10 – INGRESSO OPERAI

Quando viene fondata l’acciaieria sono realizzati tre varchi d’accesso allo stabilimento. A nordovest c’è quello ferroviario, per l’entrata e l’uscita di materie prime e prodotti finiti. Su viale Benedetto Brin, in corrispondenza della vecchia fermata del tram, si trova l’ingresso principale (punto di interesse storico n.1) per gli impiegati, i tecnici e i dirigenti. Procedendo in direzione di piazza Tacito, si arriva all’ingresso per gli operai. Qui, nel piccolo edificio della portineria posto sul lato ovest del cancello, ci sono i medaglieri: tabelloni contenenti delle medaglie metalliche che oggi possono considerarsi gli antenati dei moderni sistemi di rilevazione presenze del personale, come i badge e gli orologi marcatempo elettronici. Nel regolamento per il personale operaio, emanato il 18 marzo del 1907, all’art. 10 si legge infatti che ciascun lavoratore identifica la sua presenza sul luogo di lavoro attraverso la medaglia. Ogni mattina gli operai prelevano in portineria la medaglia con il proprio numero identificativo di ruolo e la appongono nel medagliere presente nel reparto in cui lavorano. Al termine del turno riportano la medaglia in portineria. Gli addetti dell’ufficio marcatempo, nominati “marcatori”, hanno il compito di verificare la presenza sul luogo di lavoro di tutti gli operai, effettuando controlli quotidiani sui medaglieri e appelli officina per officina. Nell’ordine di servizio n.94 del 31 marzo 1888, si legge che in tutti i reparti è presente un marcatore di giorno e uno di notte, osservando turni e orari degli operai. Inoltre ogni mattina entro le ore nove, i marcatori presentano alla direzione del servizio il rapporto giornaliero delle presenze, con annotati tutti i movimenti avvenuti nelle 24 ore precedenti, compresi straordinari, ritardi e assenze che sono comunicati dai capi sezione. Nel corso del tempo l’orario di lavoro subisce molti cambiamenti. In quegli anni gli operai lavorano un totale di dieci ore al giorno dal lunedì al sabato compreso. I turni lavorativi sono due. In quello diurno gli operai entrano in stabilimento alle 6 di mattina, a mezzogiorno fanno una pausa di due ore, per poi uscire alle 6 di sera quando inizia il turno di notte che termina alle 6 della mattina seguente. Dal mese di novembre ad aprile l’ingresso è posticipato di un’ora. Il fischio della sirena scandisce l’inizio e la fine del turno lavorativo.