In origine i varchi di accesso alla fabbrica, dislocati lungo il perimetro dello stabilimento, sono tre. Nella zona a nordovest c’è quello ferroviario, per l’entrata e l’uscita di materie prime e prodotti finiti. Dalla fine dell’Ottocento, per diversi decenni, da qui transitano anche i treni che trasportano gruppi di visitatori provenienti da tutta Italia, per assistere alla produzione e lavorazione dell’acciaio.
Su viale Benedetto Brin ci sono l’ingresso per gli operai (punto di interesse storico n. 10) e più avanti procedendo verso Pentima, in corrispondenza della vecchia fermata del tram, si trova quello principale dell’acciaieria, oggi portineria centrale. Da qui entrano impiegati, tecnici e dirigenti poiché in origine gli uffici della direzione e quelli tecnici e amministrativi sono posti sul lato est di questo accesso. Nel piazzale di fronte ai cancelli, una fontana di forma circolare con getti d’acqua e un giardino con aiuole e alberi ornamentali abbelliscono questo spazio fin dalla fondazione dello stabilimento.
